giovedì 19 settembre 2013

Sassi miei

Ieri ho deciso di dipingere un sasso. Piccola cosa, ma ho dovuto tirar fuori pennelli, colori, spolverare qualche sasso che custodivo gelosamente, e mettermi a sedere, dimentica di tutto...




martedì 17 settembre 2013

Portasacchetti per la raccolta differenziata

Non sapevo dove tenere gli antiestetici sacchetti per la raccolta differenziata. Ho acquistato tre canovacci di diversi colori e ho confezionato con la macchina da cucire tre portasacchetti. 
Li trovo graziosi, perciò non li nascondo...



Ricette sul filo

Ci sono ricettine che mi piace tenere sottomano...
Perché non metterle in bella vista?


venerdì 5 aprile 2013

Leggere l'orologio è più facile se partiamo da... ZERO!

Come è fatto l'orologio?
Quello che per un adulto è scontato, per un bambino è qualcosa di nuovo da esplorare da cima a fondo.
Partire dalla costruzione di un orologio è il primo passo per imparare a capirne... il meccanismo!




lunedì 17 agosto 2009

Radici

Radici


La solitudine è una tempesta silenziosa che spezza tutti i nostri rami morti;
e tuttavia spinge le nostre radici viventi più a fondo
nel cuore vivente della terra vivente.
Kahlil Gibran

Pollo al forno con patate

Meglio del pollo allo spiedo del supermercato; procedi come segue:

per 4 persone: 1 pollo da 1,5 Kg. (per 2 buone forchette: pollo da 900-950 gr.); 1 limone; 1 o 2 spicchi di aglio; olio extravergine d'oliva; 1 bichiere di vino bianco (oppure 1 cucchiaino di aceto bianco e un pizzico di zucchero).
Per il contorno, a testa: 2-3 patate grosse circa un pugno ciascuna.

Accendi il forno a 200° e metti subito una pentola con acqua abbondante sul fuoco a bollire.

Taglia 5 strisce larghe dalla buccia del limone e infila le scorze sotto la pelle del pollo, posizionandole sul petto. Ungi le mani con olio e.v. d'oliva e passale sul pollo, in modo uniforme.
Taglia il limone in 2 e mettine una metà all'interno del pollo, insieme all'aglio schiacciato e a qualche foglia di salvia, o di alloro.
Riponi il pollo in una teglia a petto in giù (in modo che il grasso che cola mantenga umida la carne del petto) e - quando il forno è ben caldo - inforna per i primi 45 minuti; nel frattempo sbuccia le patate e tagliale in grossi spicchi (prima a metà, per la lunghezza; poi ciascuna metà in 3 parti, sempre per la lunghezza).
Butta gli spicchi nell'acqua bollente, fai bollire per 10 minuti, scola bene, sforna il pollo, giralo (petto in sù), irroralo con il sughino che si è formato (aiutandoti col mestolo), versa gli spicchi di patate e inforna nuovamente per altri 45 minuti, avendo cura di mescolare in questo tempo le patate (basta una volta sola, in modo che il sugo le tocchi su entrambi i lati).
Le patate e il pollo si doreranno; il tutto sartà cotto quando le cosce tenderanno a staccarsi da sole.

In alternativa, puoi cuocere separatamente, su tegli diverse, la carne e le patate, in modo che queste ultime rimangano più leggere.

Al termine della cottura, distribuisci le patate nei piatti e sistemare il pollo su un tagliere; con una forchetta tieni fermo il pollo, mentre con un grosso coltello taglierai le cosce, le ali e, infine, dividerai in due il petto, nel senso della lunghezza. Riponi la carne in un piatto da portata.
Nel frattempo metti la teglia col sugo sul fuoco acceso (al minimo), aggiungi un bicchiere di vino bianco (oppure un cucchiaino di aceto bianco e una presa di zucchero), il mezzo limone estratto dal pollo e l'aglio schiacciato; schiaccia il limone col mestolo per estrarne il succo, mescola.
Sempre col mestolo, versa il sugo sulla carne, attraverso un colino, in modo da filtrare il sugo.

Anche se il tempo impiegato non è pochissimo, è un piatto che si cucina da sè, ed è buonissimo! Buon appetito...